Area Socio-Sanitaria

Assistenza socio-educativa per disabili visivi

L'operatore educativo specializzato nella disabilità visiva cura:
- percorsi individualizzati di integrazione con attività di supporto alla persona e alla famiglia;
- l'assistenza scolastica integrativa mirati all'inclusione e all'autonomia, sia in orario scolastico, sulla base del PEI e del PF e come concordato e programmato con la famiglia e con il personale direttivo e docente della scuola, ma essenzialmente a casa e in orario extrascolastico.

Si tratta di una figura non ancora riconosciuta legalmente nella sua funzione socio-didattica e per la quale non è pertanto previsto un albo o un particolare percorso di certificazione delle competenze: la realtà formativa degli operatori educativi è oggi caratterizzata da una pluralità di percorsi che rendono articolato, complesso ed eterogeneo lo specifico panorama professionale.

Tuttavia recenti sentenze del TAR confermano che l'alunno con disabilità ha diritto ad avere, oltre che un certo numero di ore di sostegno didattico, anche un certo numero di ore di assistenza per l'autonomia e la comunicazione, essendo tale funzione differente da quella del sostegno didattico: tale assistente deve essere formato a rispondere agli specifici bisogni assistenziali dell'alunno.

Obiettivi:

L'utente andrà a sviluppare le seguenti competenze tecnico-professionali:
- leggere una cartella clinica e interpretare linguaggio ICF;
- individuare risorse sensoriali, obiettivi funzionali, predisporre programmi di potenziamento e sviluppo multisensoriale;
- usare sistemi e protocolli di ingrandimento, controllare postura e caratteristiche ambientali;
- utilizzare e insegnare braille letterario, matematico, scientifico, utilizzare programmi di educazione aptica e acustica;
- utilizzare e istruire nelle tecniche di accompagnamento, esplorazione, autonomia di base utilizzare strumenti meccanici, elettronici e informatici oer la produzione/lettura di testi;
- produrre supporti tattili e multisensoriali, mappe;
- adottare adeguate strategie per mediazione linguistica, narrazione, descrizione;
- conoscere la normativa, nazionale, europea e internazionale sulla disabilità e inclusione e il funzionamento delle reti socio assistenziali presenti sul territorio;
- progettare e gestire progetti e accedere a fonti di finanziamento.

Contenuti:

Elementi di fisiologia, neuropsichiatria, oculistic e oftalmologia.
Elementi di diritto (associazioni, patronati e diritto internazionale).
Tiflologia, psicopedagogia, metodologia e didattica per persone con disabilità visiva.
Mobilità, autonomia e comunicazione.
Tiflotecnica e materiali.
Social inclusion, gender issues e project management (in inglese).
Salute e sicurezza sul lavoro.
Ricerca attiva del lavoro, imprenditorialità e creazione d'impresa.

Note:

Promotori

L’iniziativa è promossa da ENFAP FVG in collaborazione con:
A.N.Fa.Mi.V. onlus Associazione Nazionale delle Famiglie dei Minorati Visivi (Udine);
ANIOMAP Associazione Nazionale Istruttori Orientamento Mobilità Autonomia Personale (Trieste);
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Pordenone.

Competenze

Collaborare con le equipe per il miglioramento delle condizioni scolastiche e sociali del minorato visivo.
Promuovere, organizzare, coordinare e gestire le attività di sostegno extrascolastico.
Valutare e adattare ambienti, dispositivi e sussidi alle esigenze dell'utente.
Reperire, realizzare e utilizzare materiali ludici e didattici.

Stage

Alla sperimentazione partecipano una rete di associazioni e imprese cooperative, operanti sul territorio regionale, impegnate nell’ambito della disabilità visiva e delle multidisabilità. Lo stage sarà organizzato in modo da consentire agli allievi di sperimentare direttamente con l’utenza e sotto la supervisione di personale esperto le competenze acquisite in ambito corsuale.

Requisiti di accesso

Il corso è aperto a soggetti in stato di disoccupazione o inoccupati, a soggetti con condizione occupazionale precaria, a lavoratori in cassa integrazione o in mobilità (anche in deroga) con i seguenti requisiti alla data di selezione:
a) essere residenti o domiciliati sul territorio regionale;
b) avere un’età compresa tra 18 anni compiuti e 65 anni non compiuti;
c) essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore.

Sono inoltre richieste ai fini dell’accesso al Corso specifico:
- titolo di studio ambito sociopedagocigo oppure min. 24 mesi esperienza lavorativa certificabile nel settore (inclusi stage, volontariato ecc.);
- attitudine al lavoro di cura;
- comprensione adeguata della lingua italiana (livello B1 in produzione, livello B2 in comprensione);
- comprensione adeguata della lingua inglese (livello A2 in produzione orale e scritta e comprensione);
- competenze base di informatica relativamente alle funzioni di un personal computer e al suo sistema operativo.

Modalità di selezione

Analisi del Curriculum Vitae.
Colloquio individuale.
Test atto a verificare le conoscenze di base nel settore di riferimento, le conoscenze informatiche di base e di lingua inglese.

Selezioni

15/16 maggio 2013

Modalità di presentazione delle candidature

Invio del CV Europass recente, firmato e datato, al seguente recapito e-mail: segreteria.go@enfap.fvg.it, oppure consegna a mano presso una delle sedi Enfap FVG entro e non oltre il 10 maggio 2013.

Il termine per la presentazione delle candidature è il giorno….

Avvio corso

Previsto Maggio/giugno 2013

Per informazioni e iscrizioni

Lisa Cozzi: Enfap FVG – tel 0481-533148 - cozzi@enfap.fvg.it
Cristiana Cumari – Enfap FVG – tel 0481-533148 - cumari@enfap.fvg.it
www.enfap.fvg.it

L'operazione è cofinanziata dal FSE nell'ambito dell'attuazione del POR
UN INVESTIMENTO PER IL TUO FUTURO

Indennità di frequenza

Euro 386,40 forfettaria legata al superamento del 70% delle ore d'aula e al 70% delle ore di stage.